Allora, questa è proprio una richiesta di aiuto. Io non ce la faccio più. Datemi una mano voi a fargli capire che DEVE STARE ZITTO! Maledetto SPOILERNERD!
Vi spiego come la vedo io. Il mio nerd è l’identità “civile” di un super eroe: Spoilernerd. Spoilernerd, in realtà, è un supercattivo, tipo quello degli eroi Marvel; quello che poi arriva Ironman e lo spappola. Il suo potere è unico nel suo genere: non si sa come e non si sa il perché, ma lui sa sempre come va avanti una serie tv. È una specie di cecchino narrativo. Tu sei lì che stai guardando la tua serie perfetta, e lui “la buttà lì”. Lui “la butta lì” e ci prende. E io lo odio. Ad essere onesta, nel suo caso, Ironman non lo ucciderebbe, perché il potere che ha Spoilernerd non è controllabile, cioè non agisce con la volontà di fare del male. È la sua natura. Gli escono così. Il problema è CHE GLI ESCONO e tu che sei lì come una demente ad aspettare il colpo di scena, ti giri verso di lui, e non puoi fare altro che chiederti perché lo fa. E poi aggiungi un porco, per forza.
Mi spiego meglio. Non è che lui guardi le puntate prima e poi si diverta a rovinarti il finale. Ma va! Quella roba lì la fanno i rancorosi con il mondo o quelli che hanno iniziato a seguire le serie da poco e quindi non hanno ancora capito il male che fanno. No, lui è peggiore… lui è il male vero! Lui non sa perché HA VISTO, lui CAPISCE PRIMA, e tu non hai scampo.
Io mi immagino la triste gioventù dell’eroe cattivo come in una clip unica (Scusate, faccio la tv, non è colpa mia.) Mi vedo questo ragazzino che da piccolo guardava i cartoni con i suoi compagnucci di scuola e senza accorgersi anticipava sempre se il rigore di Holly o di Benjy (mai capita sta cosa… sono una femmina. Guardavo Mila e Shiro, ok?) andava in rete o no. E allora il ragazzino con i poteri malvagi viene lasciato solo e cresce sperando di riuscire a controllare il suo potere, ma niente. Diventa più grande, e si sforza di vedere film da femmina con le ragazze, così 1)cucca 2)spera che il tema gli inibisca il potere, ma niente. Jack muore a metà Titanic, e la ragazza di turno si incazza. E quindi non gli resta che nerdizzarsi, e vivere nell’ombra con il suo potere. Poi arrivo io e il potere è ancora lì. Bel casino.
Lui sostiene che non si tratti di un malefico superpotere. Lui dice che è una cosa scientifica, e che c’entra con LO SFONDO. Quando me lo ha spiegato, come sempre, sono rimasta lì come un daino davanti ai fari di una macchina. Poi ci ho pensato e la sua teoria ha quasi iniziato ad avere senso. Ma capisco che ormai io sono contagiata e quindi non faccio più testo.
“Se sai leggere lo sfondo, capisci tutto.” Dice lui. Si, si, intende proprio quelle cose che la gente normale non le guarda neanche, e che per lui invece sono come le letterine verdi di Matrix.
“Amore – butta lì lui da stravaccato sul divano una sera come tante, durante un film come tanti – quel boiler blu (che ha visto solo lui, l’attrezzista che l’ha montato, il regista, e il light designer che l’ha illuminato) l’hanno già fatto vedere due volte, con due inquadrature diverse. Dentro lì c’è qualcosa…”
Io mi stacco da lui quel che basta per guardarlo in faccia e scandire uno “STAI. ZITTO!” E lui, che come abbiamo detto all’inizio, non lo fa apposta, alza le spalle e si giustifica con un: “Ma magari sbaglio! Non posso mica aver sempre ragione!”. Ora, se avete seguito un filo quello che raccontato fino a qui, avrete già la risposta, ma facciamo che ve la do comunque io. Chiaramente aveva ragione. Dentro il boiler c’era il cadavere, e ciao finale.
E vi assicuro che la stessa cosa succede con un a frequenza inaffrontabile su ogni serie che vediamo. Verso la fine di Breaking Bad il nostro rapporto è stato lì lì per vacillare perché non lo reggevo più. “Figurati se adesso… “ buttava lì a caso, e 4 frame dopo quella cosa succedeva.
E uguale, adesso, con Game of Thrones. Ma STAI ZITTO, porca miseria! Ultimamente, visto che lo cazzio con una certa frequenza, ha sviluppato la comunicazione non verbale. Ultimamente MIMA LE SCENE che stanno per accadere. Un personaggio sta per suicidarsi a sorpresa? Lui mima il simpatico suicidio. Così, con leggerezza… magari con un rumorio fuori campo. Tipo che il personaggio salta dalla finestra e lui fa il gestino del salto con la mano e lo accompagna con un fischietto. (io vi giuro che è successo esattamente così! io l’ho guardato implorandolo che fosse uno scherzo, ma no! il tipo è saltato. Ma daiiiiiii!). Un altro personaggio sta per riapparire dopo anni di assenza, lui mima il maledettissimo ingresso. “Hai detto di stare zitto…”dice lui. E io lo odio.
In uno dei miei momenti “Quark” ho anche sviluppato una teoria che spiegherebbe questa sua capacità. Più che “Quark” mi sa di “Misteri Alieni”, ma almeno è una teoria. Ho pensato che questa cosa derivi dalla sua giovinezza, da quel tempo in cui nella sua stanzetta da nerd, non esistevano solo le serie, ma anche i video giochi. Quel tempo in cui le ragazze lasciavano spazio ai pixel delle battaglie epiche contro mostri, draghi, astronavi, o idraulici che salvano il mondo. E in quel mondo lo sfondo è davvero sostanziale, perché è lì che si nascondono minacce, uscite di sicurezza, bombe di energia o chissà cos’altro. Probabilmente le nottate a giocare a videogames hanno allenato il suo cervello a notare i dettagli di contorno e ad usarli come informazioni utili per leggere la storia in primo piano. O forse no. Forse ha davvero un superpotere. Mi sa che è quasi più facile da capire. Sicuramente è più facile da spiegare.
Voi, a questo punto, penserete che lui sia una brutta persona, ma mi tocca dire di no. Si vede proprio che non lo fa apposta. E infatti, dopo averti rovinato l’ennesima scena dell’ennesima serie, ti guarda con in suoi occhioni blu alla Chris Martin, e a quel punto mi spieghi come fai a soffocarlo con il cuscino?
Maledetto SPOILERNERD!
ps: l’ha rifatto!!! ancora! adesso! E non era neanche una serie! Era un video dei The Jackal! Ma non hai rispetto per nessuno!
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